
La nuova fase di Lewis Hamilton in Formula 1 è iniziata con un cambiamento storico: il sette volte campione del mondo ha lasciato la sua lunga collaborazione con la Mercedes-Benz per la Ferrari e, insieme alla nuova vettura, ora risiede in una delle case più iconiche di Modena, l’ex residenza di Enzo Ferrari.
Hamilton diventa solo il secondo pilota della storia a vivere in questa proprietà leggendaria, seguendo le orme di Michael Schumacher. Curiosamente, entrambi condividono il record per il maggior numero di titoli in F1, un pareggio che Hamilton spera di rompere in questa stagione.
La casa conserva l’essenza dell’architettura tradizionale italiana, con mobili antichi, travi in legno a vista e un tocco retrò. Tuttavia, il marchio Ferrari è presente nei dettagli vivaci del design. Il rosso caratteristico del Cavallino Rampante appare in diversi elementi, come un brillante tavolo da pranzo e opere d’arte esclusive. Nel soggiorno, sedie arancioni e illuminazione in stile retrò rafforzano un’atmosfera sofisticata e contemporanea.
All’esterno, la residenza mantiene il suo fascino classico, con una facciata in mattoni e stucco, oltre al caratteristico tetto in tegole. Il rosso Ferrari è visibile sulla porta d’ingresso e sulle persiane delle finestre, mentre la bandiera gialla della Scuderia occupa un posto di rilievo nella proprietà.

All’arrivo a Maranello, il 20 gennaio, Hamilton ha espresso il suo entusiasmo:
“Ci sono giorni che sai che ricorderai per sempre, e oggi, il mio primo giorno come pilota della Scuderia Ferrari HP, è uno di quelli. Ho sempre sognato di correre in rosso e non potrei essere più felice di realizzare questo sogno. Sono entusiasta per questa nuova era e determinato a dare tutto me stesso per la squadra e per i tifosi. Oggi iniziamo un nuovo capitolo nella storia di questa squadra leggendaria.”
Con una nuova casa e una nuova sfida all’orizzonte, Hamilton inizia la sua avventura con la Ferrari con stile.
Fonte: Homes & Gardens. Foto: Instagram @tony__qian, @lewishamilton. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dalla redazione
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