
La cosiddetta “cucina invisibile” sta guadagnando popolarità nel mondo dell’architettura e del design d’interni grazie al suo aspetto minimalista e alla perfetta integrazione con l’ambiente circostante.
Uno dei migliori esempi di “cucina invisibile” si trova nell’appartamento newyorkese di Anne Hathaway, dove la cucina scompare letteralmente nello spazio — un vero capolavoro architettonico.
Cos’è una cucina invisibile?
La cucina invisibile rappresenta un’evoluzione dello stile minimalista. L’idea è nascondere elettrodomestici, utensili e componenti funzionali per creare un aspetto pulito e uniforme. L’attenzione è rivolta a linee sobrie, mobili incassati e superfici lisce, spesso prive di maniglie. Il risultato è un ambiente elegante, funzionale e visivamente integrato con spazi come il soggiorno o la sala da pranzo — ideale per appartamenti moderni e ambienti open space.
Il progetto di Anne Hathaway e il fascino del design minimalista
Nell’appartamento di Anne Hathaway a Manhattan, la cucina è stata progettata dallo studio boutique Gramercy Design. Il progetto rispetta lo stile classico contemporaneo della casa, con finiture raffinate e soluzioni architettoniche intelligenti che permettono alla cucina di “scomparire” quando non è in uso.
Secondo esperti di interni come Alex Beaugeard, direttore creativo di Lanserring, i mobili senza maniglie sono l’elemento fondamentale della cucina invisibile. “Questo tipo di design crea un linguaggio visivo pulito, privo di interferenze dovute a materiali extra come le maniglie”, spiega.
Vantaggi della cucina invisibile
- Estetica pulita e sofisticata
- Ideale per spazi piccoli e appartamenti urbani
- Perfetta integrazione con ambienti aperti
- Facilità di pulizia e manutenzione
- Valorizzazione dell’immobile grazie al design contemporaneo
Inoltre, la cucina invisibile non è riservata solo alle case moderne. Con una buona progettazione, può essere adattata anche ad abitazioni storiche o dallo stile tradizionale, mantenendo un equilibrio tra forma e funzionalità.
Una tendenza forte nel design d’interni
Con la crescente domanda di ambienti multifunzionali, soprattutto nelle grandi città, la cucina invisibile si rivela una soluzione pratica e moderna. L’uso di pannelli, ante a scomparsa e finiture opache consente di nascondere frigoriferi, dispense e armadi alti, senza sacrificare la funzionalità.
Oana Sandu, lead designer di Blakes London, afferma che questo approccio è perfetto per chi vive in ambienti integrati: “Con la diffusione degli open space, creare ambienti coesi e visivamente ordinati non è mai stato così importante.”
L’appartamento di Anne Hathaway non è solo un esempio di buon gusto, ma anche un simbolo dell’evoluzione del design delle cucine moderne. La cucina invisibile unisce bellezza, praticità e innovazione — ed è diventata una delle tendenze più importanti del decennio nell’interior design.
Fonte: Homes & Gardens
Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’intelligenza artificiale e revisionato dalla redazione.
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