Un sottile strato di neve può trasformare giardini e cortili in veri scenari invernali. Tuttavia, quando l’accumulo diventa eccessivo, il peso della neve può causare danni significativi a piante perenni, alberi e arbusti.
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Fortunatamente, con alcune cure preventive e le giuste strategie di recupero, è possibile ridurre i danni e garantire che il giardino attraversi l’inverno in buona salute.
Secondo le indicazioni pubblicate dal sito The Spruce, comprendere come ogni tipo di pianta reagisce alla neve è il primo passo per agire in modo sicuro ed efficace dopo una nevicata.
Cosa fare se la neve schiaccia le tue piante
Non sempre la neve richiede un intervento immediato. In molti casi, la cosa migliore da fare è osservare. Le piante perenni con fogliame residuo, ad esempio, di solito ricrescono senza difficoltà in primavera, poiché la loro parte aerea tende a seccarsi naturalmente durante l’inverno.
Le colture da clima freddo, come il cavolo riccio e altre brassicacee, tendono inoltre a tollerare bene un leggero strato di neve, purché foglie e steli non si rompano sotto il peso.
Secondo The Spruce, il rischio maggiore si presenta quando si accumula uno spesso strato di neve, soprattutto su alberi, arbusti e piante strutturali del giardino. In queste situazioni, alcune misure preventive e azioni di recupero attente fanno la differenza.
Come evitare i danni causati dalla neve alle piante
Pianificare in anticipo già durante la stagione di crescita è uno dei modi più efficaci per proteggere il giardino in inverno. Gli esperti consigliano alcune pratiche essenziali:
Scegli varietà resistenti
Piantare specie adattate al freddo e al vento riduce notevolmente la possibilità di danni durante nevicate intense.
Esegui correttamente la potatura strutturale
Mantenere la potatura annuale regolare, generalmente alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera, aiuta a formare alberi e arbusti con rami più forti ed equilibrati, meno inclini a spezzarsi sotto il peso della neve.
Prepara le piante alla fine dell’autunno
Mantenere il terreno ben irrigato prima dell’inverno e applicare uno strato generoso di pacciamatura organica aiuta a proteggere le radici e ad aumentare la resistenza al freddo.
Evita di potare o concimare alla fine dell’estate
Queste pratiche possono stimolare nuovi germogli fragili che non avranno il tempo sufficiente per rafforzarsi prima dell’arrivo della neve e delle temperature più basse.
Come aiutare le piante a riprendersi dopo la neve
Sebbene la neve di per sé non sia necessariamente dannosa, il peso eccessivo può causare rotture e deformazioni. Come indica The Spruce, alcune semplici attenzioni possono evitare danni permanenti.
Valuta i danni con calma
Dopo la nevicata, esamina il giardino alla ricerca di rami spezzati o fogliame danneggiato. I danni minori raramente compromettono la salute della pianta a lungo termine. Rami grandi o crepe nei tronchi, invece, richiedono un’attenzione particolare.
Rimuovi la neve da arbusti e piccoli alberi
Utilizza una scopa o uno strumento leggero per rimuovere la neve sciolta, spazzolando sempre dal basso verso l’alto. Inizia dai rami inferiori per non sovraccaricarli ulteriormente. La neve ghiacciata deve essere lasciata al suo posto.
Evita di intervenire sugli alberi adulti
A causa dell’altezza e delle dimensioni, non è pratico né sicuro tentare di rimuovere la neve dagli alberi grandi. In questi casi, è consigliabile attendere che si sciolga naturalmente.
Osserva i rami danneggiati
Annota mentalmente o segna i rami spezzati per effettuare la potatura alla fine dell’inverno, quando la pianta sarà pronta a riprendersi.
Sapere quando chiamare un professionista
Non toccare mai rami spezzati vicino alle linee elettriche o alberi caduti sui cavi. In questi casi, contatta la compagnia elettrica e ingaggia un arboricoltore certificato per garantire la sicurezza.
Fonte: The Spruce. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale.
