
Anche se il lavandino della cucina può sembrare pulito a prima vista, odori sgradevoli provenienti dallo scarico possono indicare il contrario.
+ Design britannico mostra come trasformare cucine minuscole in ambienti funzionali
Fortunatamente, nella maggior parte dei casi non è necessario chiamare un idraulico per risolvere il problema dei cattivi odori nel lavandino della cucina.
Invece, prova queste cinque soluzioni semplici ed efficaci raccomandate da esperti di pulizia. La cosa migliore? Probabilmente hai già in casa i prodotti e gli strumenti necessari per mettere in pratica questi consigli.
1. Versa acqua bollente nello scarico del lavandino
Residui di cibo e grasso accumulato nello scarico sono cause comuni di forti odori. Col tempo, questi resti marciscono e iniziano a emanare un odore sgradevole, avverte Ashley Kidder, esperta di pulizia e direttrice operativa di Dashing Maids. La soluzione immediata e pratica è versare acqua bollente nello scarico del lavandino, aiutando a sciogliere il grasso e spingere via i residui.
Se l’acqua scorre lentamente, questo è un chiaro segnale di accumulo di sporco, secondo Jade Piper, responsabile delle operazioni di BetterCleans.
2. Combina detersivo, bicarbonato di sodio e aceto
Se l’odore persiste, potrebbe essere necessaria una pulizia più profonda. Maria Mock, presidente di Molly Maid, consiglia un potente trucco casalingo per eliminare l’odore dallo scarico del lavandino:
- Metti un po’ di detersivo per piatti nello scarico.
- Quindi, versa acqua bollente per sciogliere il grasso.
- Aggiungi 1 tazza di bicarbonato di sodio seguita da 1 tazza di aceto bianco distillato — la reazione effervescente aiuta a disostruire.
- Attendi da 5 a 10 minuti e termina con altra acqua bollente.
Questa combinazione è altamente efficace nel rimuovere i residui organici e neutralizzare gli odori.
3. Usa un detergente enzimatico per scarichi
Un’altra opzione sicura ed efficace è l’uso di detergenti enzimatici per scarichi, che decompongono lo sporco organico senza danneggiare i tubi. Questa alternativa è meno aggressiva rispetto ai prodotti chimici corrosivi e allo stesso tempo elimina in modo sostenibile i cattivi odori del lavandino.
4. Controlla e pulisci il sifone (P-trap)
Il sifone a forma di “P” (o P-trap) situato sotto il lavandino della cucina ha la funzione di trattenere l’acqua e bloccare i gas di scarico. Se è secco o ostruito, può permettere la fuoriuscita di odori sgradevoli, spiega Kidder.
Segui i passaggi per controllare e pulire il P-trap:
- Fai scorrere l’acqua per 10-15 secondi per riempire il sifone, se non ci sono ostruzioni.
- Posiziona un secchio sotto il sifone per raccogliere i residui.
- Allenta i dadi su entrambi i lati con la mano o con l’attrezzo adatto.
- Rimuovi il sifone e pulisci l’interno con acqua o uno strumento specifico.
- Reinstalla e verifica il funzionamento con acqua corrente. Se il problema persiste, potrebbe essere necessario l’intervento di un professionista.
Pulisci il tritarifiuti e la guarnizione antispruzzo
Residui di cibo possono accumularsi anche sotto la guarnizione in gomma del tritarifiuti, causando cattivi odori. Maria Mock consiglia di spegnere l’apparecchio prima di pulirlo. Usa una spugna non abrasiva con detergente multiuso per igienizzare la parte inferiore della gomma.
Dopo la pulizia manuale, Ashley Kidder suggerisce di tritare cubetti di ghiaccio con bucce di limone o usare un prodotto specifico per tritarifiuti. Gli agrumi sono deodoranti naturali, aiutano a eliminare il grasso e lasciano un profumo gradevole nell’ambiente.
Consigli di prevenzione per evitare i cattivi odori nel lavandino
Il modo migliore per evitare gli odori è pulire regolarmente il lavandino e non lasciare che i residui di cibo si accumulino. Dopo aver lavato i piatti, risciacqua lo scarico con acqua tiepida e usa una spugna separata per igienizzare il lavandino con il detersivo.
Una volta al mese, utilizza uno sturalavandini come misura preventiva. Se i cattivi odori persistono anche dopo le pulizie, è il momento di consultare un professionista.
Fonte: The Spruce
Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dalla redazione.